SEED – Processo Energetico: Un viaggio verso l’essenza dell’anima con Gioia e Giorgio
A cura di Ionela Polinciuc
C’è un momento nella vita in cui si avverte un richiamo. Un sussurro interiore che, pur essendo quasi impercettibile, parla con forza dell’autenticità che attende di essere riscoperta. Per Gioia e Giorgio, fondatori di SEED – Energy Process , quel richiamo è stato il motore di una trasformazione profonda, un viaggio dal caos dell’insoddisfazione quotidiana verso una connessione spirituale autentica.
La loro storia non è solo un percorso personale ma un dono condiviso: quello di una pratica di guarigione che trascende il tempo e lo spazio, attingendo alle profondità dell’anima. SEED – Energy Process non è solo una tecnica, ma una chiave che apre le porte del sé, illuminando ogni blocco e risvegliando il seme di luce che giace dormiente dentro di noi.
In questa intervista, Gioia e Giorgio condividono la loro esperienza trasformativa, l’origine di SEED, e l’impatto profondo che questa pratica ha avuto sulle vite di chi ha intrapreso il cammino verso il riallineamento energetico.
Qual è stata la vostra esperienza personale che vi ha portato a fondare SEED – Energy Process e come vi ha cambiato il livello spirituale?
Siamo Gioia e Giorgio, due anime che arrivano da percorsi di vita diversi, ma uniti da una ricerca incessante di autenticità. Per anni, abbiamo lavorato in vari settori – marketing, ristorazione, progettazione meccanica, programmazione – cambiando direzione ogni volta che sentivamo la mancanza di quella scintilla di passione che appagasse davvero la nostra essenza.
Dieci anni fa, ciascuno di noi ha iniziato un percorso spirituale per comprendere meglio se stesso e il mondo che lo circondava. Nonostante tutto, lavorando come dipendenti ci sentivamo intrappolati, incapaci di esprimere liberamente il messaggio che sapevamo di portare dentro di noi. Questo ci ha spinto a intraprendere rispettivamente la strada della libera professione, nel campo della crescita spirituale e del benessere.
La curiosità reciproca per i nostri rispettivi mondi ci ha uniti in un percorso comune, approfondendo insieme il campo energetico. In uno scambio di energie, abbiamo contattato ricordi di vite passate che ci legavano, scoprendo di essere stati portatori di un’antica pratica africana, persa nel tempo, ma dotata di un immenso potere di guarigione. Abbiamo deciso di riportare questa saggezza dimenticata al mondo moderno, e così è nato SEED – Energy Process.
Il termine SEED (seme) rappresenta il potenziale di luce che risiede dentro ognuno di noi, pronto a germogliare e fiorire nella sua essenza più vera. Attraverso questa pratica, abbiamo avuto l’opportunità di liberarci dai traumi, dagli schemi dannosi e dalle credenze limitanti, permettendo alla nostra anima di riallinearsi al suo percorso autentico.
Oggi condividiamo SEED in tutto il mondo attraverso percorsi, ritiri e formazioni, aiutando le persone a riscoprire la loro forza interiore e a vivere una vita guidata dall’anima.
Come descrivereste il processo di riallineamento al vero io e quali sono i segnali che indicano che una persona sta iniziando questo viaggio, secondo la vostra esperienza?
Il processo di riallineamento è un viaggio profondo, nel quale la persona entra in contatto con le memorie che risiedono nei suoi corpi fisico, energetico e animico. Far emergere queste informazioni permette di riconoscere gli strumenti necessari per vivere in maniera autentica, lasciando andare traumi e blocchi che trattengono l’energia vitale.
I segnali che indicano l’inizio di questo viaggio includono:
- Espansione dei sensi: un’accresciuta percezione dell’energia e una maggiore consapevolezza dei messaggi che arrivano come guida.
- Chiarezza e fiducia nei propri passi: la persona comincia a sentire con maggiore sicurezza quale direzione prendere.
Potreste condividere un esempio di un blocco emotivo o di un trauma che avete aiutato qualcuno a superare, e quale impatto ha avuto sulla sua vita?
Una cliente, bloccata dalla paura del fallimento, era paralizzata dall’idea di cambiare lavoro, nonostante la profonda insoddisfazione per la sua attuale occupazione. Il trauma di un insuccesso professionale passato aveva minato la sua fiducia, lasciandola prigioniera della paura.
In un percorso di tre mesi, abbiamo lavorato insieme per rilasciare il dolore e la vergogna legati al passato. Attraverso SEED, ha riscoperto la propria forza interiore e ha acquisito il coraggio di lasciare il lavoro che la tratteneva. Oggi ha trovato una posizione appagante in un settore completamente diverso, vivendo una vita più autentica e ricca di significato.
Qual è il ruolo dell’albero genealogico e delle vite passate nel vostro lavoro?
Sia l’albero genealogico che le vite passate giocano un ruolo cruciale. Spesso, i blocchi che affrontiamo nel presente sono il risultato di schemi ereditati o di traumi vissuti in incarnazioni precedenti. Portare consapevolezza a queste dinamiche permette di sanarle, liberandoci dal ciclo di ripetizioni e integrando gli insegnamenti che queste esperienze ci offrono.
Quali tecniche utilizzate nel SEED – Energy Process?
SEED è una pratica di riallineamento animico, in cui il facilitatore guida il ricevente in uno stato elevato di coscienza. Attraverso questa connessione è possibile:
- Contattare gli antenati o le memorie di vite passate per ricevere guida e guarigione.
- Riconoscere e rilasciare emozioni represse, traumi e schemi inconsci.
- Liberarsi da dolori fisici o resistenze energetiche.
- Riappropriarsi dei ricordi rimossi o intrappolati nel passato.
Cosa significa per voi “sanare” e come descrivereste il processo di guarigione energetica?
Sanare significa riconnettersi profondamente alla propria essenza, rilasciando tutto ciò che blocca la crescita interiore. È un processo di accettazione, integrazione e liberazione che porta pace, equilibrio e una rinnovata autenticità. Guarire non è solo eliminare il dolore, ma riscoprire la propria luce.
Qual è il messaggio più potente che avete ricevuto dai vostri clienti durante il loro percorso di guarigione?
“Non avevo idea di quanto potessi essere forte. Ho passato anni cercando di evitare il dolore, ma ho capito che il cambiamento inizia quando affrontiamo ciò che temiamo di più. Grazie a questo percorso, mi sono liberata dalle credenze limitanti e ho imparato ad amare me stessa. Oggi vivo guidato dal cuore, senza paura.”
Quali consigli osate a chi inizia il proprio cammino di guarigione interiore?
- Non cercare scorciatoie: il cambiamento profondo richiede tempo e dedizione.
- Affidati a professionisti che rispettano il tuo percorso senza giudizio o imposizioni.
- Coltiva pazienza e forza di volontà: ogni passo conta nel creare un cambiamento autentico.
Il percorso di guarigione e risveglio che Gioia e Giorgio offrono attraverso SEED – Energy Process non è solo un viaggio verso il benessere, ma un cammino profondo di riconnessione con il nostro vero io. Con l’energia di questa pratica trasformativa, ogni passo compiuto aiuta a liberare vecchi blocchi, ad affrontare il passato con coraggio ea vivere una vita autentica e appagante. Per chi è pronto a intraprendere questo viaggio di crescita ed evoluzione, SEED rappresenta una via potente per riaccendere la luce interiore e vivere con piena consapevolezza.
Per maggiori informazioni e per iniziare il vostro percorso, visitate i contatti ufficiali di SEED:
Sito Web: www .seedenergyprocess .com
Instagram: @seed_energyprocess